Chi sono i giocatori più forti della storia del Napoli? La top 11 secondo Grok (intelligenza artificiale)
Grok, intelligenza artificiale di X, ha stilato la formazione ideale dei migliori di tutti i tempi che hanno vestito la maglia del Napoli.

Comporre la Top 11 più forte della storia del Napoli non è affatto semplice. Per questo abbiamo chiesto un parere a Grok, l’intelligenza artificiale di X (ex Twitter). Il risultato? Un sorprendente 4-3-3, con alcune esclusioni illustri e scelte che faranno sicuramente discutere.
"In porta troviamo Dino Zoff, autentica leggenda del calcio italiano. A Napoli ha lasciato il segno con parate straordinarie e grande affidabilità, ponendo le basi per i successi degli anni ’70. In difesa, a destra c’è Giuseppe Bruscolotti, detto “Palo ’e fierro”, simbolo di grinta e dedizione. Capitano del primo Scudetto nel 1987, per anni ha detenuto il record di presenze con il club. Al centro della retroguardia figurano Kalidou Koulibaly e Ciro Ferrara".
"Il primo è stato uno dei difensori più forti del mondo durante il suo periodo in azzurro, imponente fisicamente, carismatico e sempre impeccabile nelle letture difensive. Il secondo, napoletano doc, è stato una colonna dell’era Maradona: solido, elegante e determinante nei trionfi del club. A sinistra, anche se adattato, c’è Giovanni Di Lorenzo, capitano dello Scudetto 2023, moderno e completo, determinante con le sue qualità offensive e difensive nell’ultima annata da sogno".
"A centrocampo troviamo Fernando De Napoli, instancabile motorino negli anni d’oro, perfetto nel recupero palla e nel supporto a Maradona. Accanto a lui Marek Hamšík, simbolo dell’era recente, recordman di presenze e gol, nonché capitano e punto di riferimento per oltre un decennio. Chiude il reparto Antonio Juliano, detto “Totonno”, cuore e cervello del Napoli degli anni ’60 e ’70, esempio di eleganza e leadership".
"In attacco, sulla sinistra è inevitabile citare Diego Armando Maradona, il più grande di sempre in maglia azzurra. Con lui arrivarono due Scudetti (1987, 1990), una Coppa UEFA (1989) e un amore eterno con la città. Al centro dell’attacco spicca Careca, partner perfetto del Pibe de Oro: attaccante completo, tecnico e letale. Sulla destra c’è Dries Mertens, miglior marcatore della storia del club, giocatore estroso, imprevedibile, capace di segnare gol spettacolari e amatissimo dai tifosi".







![]() | 9 |
![]() | 9 |
![]() | 7 |
![]() | 7 |
![]() | 6 |
![]() | 6 |
![]() | 5 |
![]() | 4 |
![]() | 4 |
![]() | 4 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 3 |
![]() | 2 |
![]() | 2 |
![]() | 2 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |
![]() | 1 |